Il vino del Friuli Venezia Giulia conquista i mercati internazionali: esportazioni in crescita dell’8,4% nel 2023

Proseguiamo l’analisi del "Rapporto 2023 sulla congiuntura del settore agricolo in Friuli Venezia Giulia" in particolare nel Focus sul settore vitivinicolo.

Il settore vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia continua a brillare a livello internazionale, con un aumento del valore delle esportazioni di vino pari all'8,4% nel 2023 rispetto al 2022, che ha portato il totale a 214 milioni di euro. Questo dato rappresenta una delle performance più rilevanti emerse dall'analisi di ERSA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale) sui risultati del settore vitivinicolo regionale.

 

Il confronto con il contesto nazionale

Il dato del Friuli Venezia Giulia assume un'importanza ancora maggiore se confrontato con il panorama nazionale. A livello italiano, infatti, l'export di vino ha registrato una flessione dell'1,6% nel 2023 rispetto al 2022, a testimonianza delle sfide globali affrontate dal settore. In questo contesto, l'incremento delle esportazioni friulane rappresenta non solo una vittoria per l'economia locale, ma anche un chiaro segnale della capacità del territorio di imporsi con successo sui mercati internazionali, grazie alla qualità riconosciuta dei suoi vini.

 

Le dinamiche produttive del 2023

Il 2023 non è stato, però, privo di sfide. La produzione di uva ha registrato una diminuzione del 14% rispetto al 2021, a causa di condizioni climatiche sfavorevoli che hanno impattato la resa delle colture. Tuttavia, nonostante questa flessione, il comparto vitivinicolo ha mostrato una forte resilienza, come dimostrato dall'aumento delle superfici vitate, che hanno visto una crescita del 4,4% sempre rispetto al 2021. Questo dato testimonia l'impegno degli agricoltori locali a investire nel settore, mantenendo alta la qualità e l'efficienza produttiva.

 

Tra le superfici vitate in crescita, spiccano quelle dedicate alla produzione di vini DOC (Denominazione di Origine Controllata), che rappresentano oggi il 79% del totale. Questo evidenzia non solo la rilevanza della qualità certificata all'interno della regione, ma anche l'importanza di continuare a puntare sulla produzione di vini di eccellenza che rispondano alle aspettative dei mercati esteri.

 

Il Friuli Venezia Giulia: una regione leader nella viticoltura

Un altro aspetto fondamentale che emerge dall'analisi di ERSA è la centralità del Friuli Venezia Giulia nella viticoltura italiana. La regione si conferma come la realtà con la quota maggiore della propria SAU (superficie agricola utilizzata) dedicata alla coltivazione di vigneti rispetto ad altre zone del paese. Questo dato sottolinea l'importanza strategica del comparto vitivinicolo per l'economia regionale, nonché il legame storico e culturale tra il territorio friulano e la produzione di vino.

 

Per saperne di più sull'andamento del settore vitivinicolo e scaricare il rapporto completo, visita il sito ERSA:

https://tinyurl.com/ErsaRapportoCongiunturale2023