Stress idrico e rischio di contaminazione da micotossine nel mais: ERSA avvia sperimentazione

Shelter Riduzione Acqua 50% 100%

ERSA ed il gruppo di Biologia Vegetale del Dipartimento DI4A dell’Università degli Studi di Udine stanno conducendo assieme la sperimentazione “Mico-Shelter”, nel quadro di una più ampia Convenzione di collaborazione per attività di ricerca denominata “Eco-Micorn-Clima”. Uno degli scopi principali della prova è la valutazione del ruolo dello stress idrico del mais sul rischio della contaminazione da micotossine nella granella.

Su un appezzamento coltivato a mais vengono confrontate 3 diverse tesi sperimentali che si differenziano per una riduzione degli apporti di acqua meteorica ed irrigua pari a 0%, 50 e 100%. Tale riduzione di acqua viene realizzata con l'impiego di strutture specificatamente ideate (“RainOut Shelter”), sulle quali sono montate delle coperture in plexiglass in grado di intercettare l’acqua meteorica ed irrigua. Viene così artificialmente indotto un diverso bilancio idrico della coltura, secondo lo schema sperimentale delle tre tesi.

La prova riveste particolare importanza anche per la calibrazione del modello IRRIGAZIONE della piattaforma AgriCS e specificatamente dell’indice di rischio delle micotossine (aflatossine e fumonisine) del mais.