Imballaggi in Legno - Marchio IPPC/FAO

Applicazione del marchio IPPC/FAO sugli imballaggi di legno impiegati nel commercio internazionale.
L’aumento degli scambi commerciali a livello intercontinentale avvenuto negli ultimi anni in conseguenza del processo di “globalizzazione”, ha posto in evidenza un considerevole rischio di diffusione di organismi nocivi per le piante coltivate e spontanee, facendo emergere sia la necessità di maggiori e più approfonditi controlli sulle merci in circolazione, sia il ricorso a metodiche di trattamento preventive.

Proprio sulla base di questa considerazione, in sede di Convenzione Internazionale per la Protezione dei Vegetali (IPPC), la FAO ha approvato nel marzo 2002 le "Linee Guida per la Regolamentazione dei Materiali da Imballaggio in Legno nel Commercio Internazionale” (ISPM -15), finalizzate a ridurre la diffusione di parassiti forestali attraverso gli imballaggi di legno grezzo impiegati nel commercio internazionale.

Per garantire che il materiale da imballaggio sia privo di organismi nocivi, gli esportatori devono certificare con un simbolo universalmente riconosciuto che il materiale sia stato  trattato termicamente.

La conformità degli imballaggi allo Standard FAO rappresenta una norma tecnica di riferimento riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale per il Commercio (WTO) per l’interscambio di merci a livello internazionale.

Tale conformità è attestata dall’apposizione di uno specifico marchio internazionale (IPPC/FAO) sotto la sorveglianza dei Servizi fitosanitari dei singoli Paesi, mediante un apposito programma di sorveglianza e di monitoraggio dei sistemi di certificazione e di impiego del marchio stesso.

LINK UTILI:

http://www.legnosughero.it

http://www.conlegno.eu

Marchio IPPC/FAO - come ottenerlo

Disposizioni aggiornate alle indicazioni del Decreto Ministeriale 13 luglio 2005 e delle successive note ministeriali n° 30405 del 28.09.2005 e n° 30882 del 16.02.2006.
Il Consorzio Servizi Legno-Sughero è stato riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali con il DM 13 luglio 2005 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, numero 175 del 29 luglio 2005), quale Soggetto gestore, a livello nazionale, del marchio IPPC/FAO, che garantisce la conformità fitosanitaria degli imballaggi in legno allo standard ISPM-15.

Le imprese interessate ad esportare e/o ad importare merci accompagnate da imballaggi di legno grezzo hanno pertanto l’interesse a considerare l’aspetto della conformità allo standard ISPM-15, allo scopo di evitare significativi oneri in fase di sdoganamento delle merci.

Si ricorda infatti che la non conformità degli imballaggi comporta l’applicazione di misure fitosanitarie ufficiali, alternative tra loro, quali:

respingimento (gli imballaggi rientrano al Paese d’origine o vanno verso altra destinazione);
disinfestazione (devono subire idoneo trattamento);
distruzione (tale da eliminare ogni rischio).
Si rimanda quindi all’ elenco delle ditte italiane autorizzate all'uso del marchio IPPC/FAO (produttori di imballaggi ed esecutori di trattamenti conformi).

Per quanto riguarda le nuove richieste di riconoscimento della conformità dei processi produttivi aziendali allo standard ISPM 15 FAO e per l’uso del marchio IPPC/FAO, esse dovranno essere rivolte in carta semplice (via fax o e-mail, con tutti i dati aziendali: ragione sociale, referente, indirizzo, telefono, fax, e-mail) al seguente recapito:

Consorzio Servizi Legno-Sughero
Foro Bonaparte 12
20121 MILANO
c.a. Dott.ssa Maura Capponi
tel (+39) 02 806041 fax (+39) 02 80604398
info@conlegno.org

 

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